mercoledì 28 luglio 2010

IL PROGETTO

Leonardo Calcio


In questi mesi si sono intensificati i contatti tra diverse società di calcio del Comprensorio Collinare, tutte mosse da un unico intento, verificare la possibilità di una collaborazione per dare vita ad un sodalizio al fine di rafforzare il futuro e le prospettive dei propri settori giovanili, sulla base di collaborazioni già esistenti tra alcune di queste società.
Gli incontri susseguitisi in questi ultimi mesi sono stati caratterizzati da una consapevolezza, cioè quella per cui la logica “del campanile”, la voglia “di farcela da soli” non è più un presupposto con il quale poter competere e raggiungere dei risultati importanti sia per le società sia per i singoli calciatori. Addirittura c’è il rischio di mettere in forte dubbio la tenuta dei settori giovanili che le singole società, con dedizione e forte impegno, sono riuscite a organizzare in questi anni.
Le convinzioni che hanno guidato tutte le società intervenute, verso questa direzione, sono note ma trovano rispondenza in un fattore comune: le singole competenze tecniche e organizzative, ottimizzate e intrecciate tra loro, possono rappresentare una leva fondamentale su cui costruire un nuovo importante progetto del calcio giovanile.
Sulla base di queste considerazioni è nata l’organizzazione “LEONARDO CALCIO” che vede la partecipazione delle Società di Calcio dell’Arteniese, della Bujese, della Gemonese, dell’Osoppo, del Riviera, della Stella Azzurra, del Treppo Grande e del Venzone.
Un passo certamente importante che realizza l’unione di otto società, le quali hanno solcato la storia del calcio dilettantistico collinare con risultati di rilievo, che sono altresì portatrici di un’importante esperienza nei settori giovanili, e che con questa scelta, mettono a disposizione di questo progetto che decollerà con la prossima stagione calcistica, coordinando l’attività per oltre 600 ragazzi.
L’unione di oltre 400 anni d’impegno e passione per questo sport, per un comune obiettivo: Restituire dignità al gioco del calcio …. Restituire una possibilità ai nostri ragazzi …. Restituire uno sport popolare al nostro territorio.
Dignità perché crediamo che lo sport sia un valore e non un mestiere mercenario da insegnare ai nostri ragazzi.
Una possibilità perché le maggiori risorse impegnate permettono uno standard qualitativo di altissimo livello che consenta ai ragazzi più dotati di emergere e rendersi visibili ai team anche professionisti.
Infine, ma non meno importante popolare, poiché è sempre stato l’intento delle persone che hanno collaborato a questo progetto distinguersi da chi interpreta il gioco del calcio solo come business, escludendo e selezionando ragazzi che altro non chiedono che la possibilità di aggregarsi, di condividere insieme emozioni, di crescere nel rispetto di se stessi e del prossimo anche quando questo compagno è meno dotato, meno abile o di un altro paese.
La “LEONARDO CALCIO” prevede una gestione integrata di tutte le squadre del Settore Giovanile; il suo avvio si concentrerà inizialmente su due categorie, quella dei “GIOVANISSIMI” e quella degli “ALLIEVI”, con una partecipazione di 160 ragazzi, veri protagonisti cui indirizzare tutto l’impegno e lo sforzo necessario, al fine di allestire 7/8 squadre che saranno ospitate nelle diverse strutture delle società.
Infine, per la realizzazione operativa sia sul piano tecnico sia su quello più organizzativo/gestionale, si è deciso di individuare una struttura che comprende la presenza di due persone per ogni società, più un Coordinatore Tecnico.